La paura dell’abbandono è una trappola emotiva che deriva dal profondo timore di perdere la persona amata e s’insinua, non solo nelle situazioni di perdita reale o d’instabilità affettiva, ma anche nei rapporti stabili e continuativi.
Per chi è imprigionato nella trappola dell’abbandono, ogni forma d’interruzione del contatto emotivo dal partner (fisico o emotivo) è sentita come un segnale di mancanza d’amore e d’interesse e, innesca reazioni rabbiose o di vittimismo verso l’altro, accusandolo di essere distaccato e indifferente o di voler chiudere la relazione.
La paura della perdita è percepita in modo costante e pervasivo, ma erompe in tutta la sua valenza emozionale quando si vive o si pensa ad un distacco dal partner, sia per una breve e normale separazione sia per il suo decentramento dalla relazione, magari perché si mostra stanco, impensierito o assorto in altro.