Accade a quelle coppie in cui l’amore e la passione si sono spenti, ma i partner non mettono in discussione il proprio legame, anzi sentono una fitta allo stomaco al solo pensiero di vivere senza l’altro e si comportano come il futuro fosse già scritto: restare insieme per tutta la vita, dandosi reciprocamente per scontati.
In questi legami vige un equilibrio statico, non c’è infelicità ma nemmeno gioia, non ci sono particolari conflitti ma nemmeno momenti appaganti. La vita di coppia scorre, senza entusiasmo, in una rassicurante routine, come avvolta in una sorta di confortevole torpore.
Di solito sono coppie di lunga data e di età matura, ma anche giovani con alle spalle una lunga frequentazione prima della convivenza/matrimonio. Si tratta di persone che apprezzano la tranquilla sicurezza di una storia consolidata, sebbene non del tutto soddisfacente.
Il bisogno di un “porto sicuro” in cui rifugiarsi e la garanzia di una routine stabile, capace di assicurare senso di protezione, sono fattori sufficienti per tenere saldamente unita la coppia. Tra i due partner c’è affetto, ma non amore, è assente la sessualità e carente la progettualità verso il futuro. L’affetto e la quotidianità consolidata sono vincoli molto potenti e consentono di accontentarsi di una relazione rassicurante, sebbene offuscata da un sottofondo d’apatia.